Non sono virologia sempre in tv, né epidemiologi, eppure dietro le quinte si occupano di questo virus che, da troppo tempo, sta mettendo a dura prova l’umanità.
Sono i bioinformatici, che in questo periodo sono molto impegnati a studiare ogni ‘sfumatura’ del coronavirus.
La Bioinformatica è, infatti, un’area di ricerca interdisciplinare che si occupa di sviluppare nuovi algoritmi, metodologie e strumenti software per l’analisi di dati biologici. In una combinazione di informatica, statistica, matematica ed ingegneria stidia per studiare i dati biologici e renderli noti.
Con il loro silenzioso studio, così prezioso per la ricerca, i bioinformatici sequenziano i dati del genoma con il quale il coronavirus agisce e quindi ci infetta, e ne studiano i dettagli.
Così facendo, dimostrano quello che sta accadendo, per trovare prove scientifiche. Accedendo alle informazioni genetiche relative ad uno specifico paziente, è possibile realizzare farmaci utili ed indispensabili per ognuno di noi.
A tutti loro grande riconoscenza.