Emergenza Coronavirus è anche parlare con amici e parenti sparsi per l’Italia, per sapere come stanno, come vivono la situazione.
Ed è stato al telefono con un amico, conosciuto in un sito di poesie, che sono venuta a conoscenza di una notizia, di una delle realtà, una triste realtà, legata a questa terribile emergenza.
Tra le vittime del Coronavirus anche una coppia sposata da ben sessant’anni. Severa e Luigi Carrara sono morti a poche ore di distanza l’uno dall’altra.
Vivevano in provincia di Bergamo, ad Albino, uno dei focolai di questa epidemia.
Morire nello stesso giorno, uniti nella buona e nella cattiva sorte, fino alla morte. Dopo la fase della febbre, sono stati ricoverati successivamente all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Triste, molto triste, come lo è il fatto che il loro figlio Luca, non ha potuto vederli, abbracciarli come mi ha riferito il mio amico, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera.
Severa e Luigi sono morti soli per le complicazioni della Covid-19 che non lascia scampo.
Il figlio in un post su Facebook li saluta così:
“Ciao papà e mamma, questo brutto virus vi ha portato via tutti e due nello stesso giorno, continuerete a bisticciare anche lassù?? Credo di sì ma poi finiva tutto in un abbraccio!! Sarete sempre nei nostri cuori!! Vi voglio bene! Buon viaggio“.
Anche questo è il Coronavirus con due anziani genitori Severa e Luigi che sono morti soli, senza i loro cari accanto.
Anche questo è il Coronavirus tra paura, dolore, emergenza, solitudine, dove tutti siamo chiamati ad osservare le misure, dove comunque ‘siamo insieme, pur essendo distanti’.
La socialità è attualmente stare distanti, quindi #iorestoacasa.
Foto tratta dal web