Il coronavirus si è portato via una voce storica della Sala Operativa della Questura di Caserta.
Maria Sparagana, assistente capo coordinatore, lei una donna in divisa che rispondeva giorno per giorno alle tante telefonate dei cittadini spaventati dall’emergenza Covid-19. Li sosteneva, consigliava, affrontando dalla sua postazione del Cot, le emergenze, mantenendo quella lucidità ogni qualvolta si deve fare i conti con i problemi quotidiani, con le chiamate dei colleghi a bordo Volante per i dati sui fermati.
Maria Sparagana, come tante vittime del Covid19, non ce l’ha fatta. La Polizia di Stato piange anche dai social una poliziotta, lo stesso questore di Caserta, Antonio Borrelli, in una nota diffusa commenta così: “Maria ci ha lasciati, a causa del Coronavirus nella stessa settimana in cui sono caduti tanti altri italiani impegnati in prima linea: medici, infermieri, carabinieri, agenti penitenziari, vigili del fuoco, dipendenti della distribuzione alimentare, sacerdoti e troppi altri“.
Anche la scomparsa di questa poliziotta ci porta a riflettere, ancora una volta, sulla gravità dell’emergenza Covid-19. È importante rimanere a casa, uscire solo se strettamente necessario, per non rendere vano il sacrificio fino alla morte di tutte quelle persone in prima linea ad affrontare il Coronavirus.