L‘Agenzia delle Entrate lo aveva segnalato già dall’ottobre 2019, ma circolano nuovamente. Tentativi di phishing tramite email PEC inviate a professionisti ed imprese che si stanno verificando in questi giorni.
Si tratta, infatti, di una truffa ben architettata che simula l’invio tramite PEC, di un file da parte del SdI, il Sistema di Interscambio. È questo un tentativo di phishing, dunque.
Sono mail che come oggetto hanno la scritta
“Invio File <XXXXXXXXXX>”, con lo scopo di raccogliere informazioni, da utilizzare verosimilmente per frodare il malcapitato destinatario.
Di primo acchito il testo del messaggio sembra plausibile, ma bisogna tenere presente che i messaggi Pec del sistema SdI hanno alcune specifiche caratteristiche:
– il mittente è solo del tipo sdiNN@pec.fatturapa.it dove NN è un progressivo numerico a
due cifre;
– il messaggio deve contenere necessariamente due allegati composti in accordo alle
specifiche tecniche sulla Fatturazione Elettronica (pubblicate sul sito dell’Agenzia delle
Entrate).
Bisogna cestinare queste mail.
Ecco di seguito il Comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate:
L’Agenzia, nel dichiararsi estranea a tali fatti, invita i cittadini a fare particolare attenzione
alle mail provenienti da utenze sconosciute o sospette che richiedono di modificare
l’indirizzo di recapito per le successive comunicazione con il Sistema di Interscambio e a
cestinarle immediatamente.
Roma, 14 ottobre 2019
AGENZIA DELLE ENTRATE
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