Ha problemi a salire sull’autobus, la Polfer Viterbo soccorre una persona diversamente abile

Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile“. San Francesco d’Assisi

Le parole di San Francesco sono  eloquenti, dirette ed essenziali, perché è così, ed a volte basta poco. Ma in una società come in questa, nella quale ‘siamo dentro con tutte le scarpe’, non tutti la pensano così. Anzi, tutt’altro: il diverso dai canoni per molti va scartato, non si cede più il posto ad una donna con buste e bustine, figuriamoci ad un anziano.

Per fortuna c’è la Polizia di Stato, in questo caso la Polizia Ferroviaria a Viterbo.

Già, proprio così. Gli uomini del sostituto commissario Marco Buttinelli sono intervenuti in una situazione particolare. Grazie a Dio, nessuna rissa o peggio ancora sparatoria. Si sono prodigati ad aiutare una persona diversamente abile in difficoltà nel salire su un autobus sostitutivo della linea ferroviaria. Ciò che era necessario, li ha portati a fare qualcosa che rappresentava uno scoglio enorme per una persona che non poteva salire sull’ autobus.

Un #essercisempre tra la gente e per la gente, perché essere poliziotti è anche questo: aiutare l’altro, difendere e tutelare il bisognoso sempre e comunque. E allora grazie Polizia di Stato, anzi, Polfer Viterbo.

 

 

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