“Estate con noi”, la Lamborghini Huracan ed il Pullman azzurro della Polizia di Stato a Viterbo per una lezione di educazione stradale
Una campagna di prevenzione ed educazione stradale della Polizia di Stato iniziata lo scorso 30 giugno da Jesolo, passando per ben 26 località balneari italiane: “Estate con noi“.
In una Viterbo in pieno fermento per gli eventi in onore della patrona santa Rosa, è giunta anche nel capoluogo della Tuscia, accolta dal personale della Questura viterbese, giovedì 1 settembre.

Con loro anche il questore Fausto Vinci, che non ha mancato di apprezzare l’iniziativa e l’importante fine svoltosi in piazza Martiri d’Ungheria.
Gli agenti della Polizia stradale di Roma hanno coinvolto i giovani con grande professionalità, in un particolare viaggio per la promozione e la cultura della guida sicura, con l’esperienza della distorsione visiva, a causa dello stato di alterazione alcolica, tramite appositi occhiali indossati nel percorrere un tappeto rappresentante un percorso stradale, per non parlare della guida virtuale in stato di ebbrezza, mediante un simulatore presente all’interno del pullman.
In tanti sono saliti sul Pullman azzurro della Polizia di Stato, attrezzato proprio di una sala multimediale. Il fine è quello di portare i fruitori ad una sempre più consapevole percezione dei gravi pericoli, che si possono incontrare sulla strada.
Apprezzata e fotografata come una star, la Lamborghini Huracan della Polizia di Stato, una supercar utilizzata per il trasporto urgente di organi, plasma e sangue.
Motore 5.2 V10 da 610 cavalli, trazione integrale e cambio robotizzato a doppia frizione, per 0-100 km/h in 3,2 secondi e 325 km/h di velocità massima, lampeggianti sul tetto ed un frigobox per il trasporto di organi destinati ai trapianti ed anche un defibrillatore.
A bordo, un sistema Provida che, grazie ad una videocamera interna e ad un computer collegato alla banca dati della Polizia, permette di rilevare la velocità di altri veicoli e di confrontare le targhe con quelle dei veicoli rubati.

Anche la moto della Polizia stradale in dotazione a Viterbo è stata apprezzata specialmente dai più piccoli che, grazie alla affettuosa disponibilità del comandante Commissario David Michelazzo e del personale in servizio, con tanto di casco e paletta sono stati “stradalini” per qualche minuto.
Un appuntamento importante che ha suscitato notevole interesse nella popolazione, specialmente tra i giovani ed i più piccoli, ai quali la Polizia di Stato lascia un’eredità di legalità e rispetto, confermando, ancora una volta quell’#essercisempre continuo e costante.