Sant’Antonio Maria Zaccaria è stato il fondatore dei Barnabiti.
Nacque a Cremona nel 1502e rimasto orfano di padre, viene amorevolmente educato dalla madre che rinunciò a riposarsi.
Antonio fece voto di verginità e, con un atto notarile, rinunciò a tutti i suoi beni. Successivamente si laurea in medicina a Pavia e nel cercare di curare sia i coroi, che le Anime dei malati, sente la vocazione religiosa.
Ed è proprio sotto la guida dei domenicani fra Marcello e fra Giovanni Battista da Crema, che venne avviato al sacerdozio. Nella sua prima Messa, nel 1528, gli apparve un gruppo di angeli adoranti. Si trasferì a Milano, come cappellano al servizio della contessa di Guastalla, Ludovica Torelli, si trasferì a Milano e poi si iscrisse all’Oratorio dell’Eterna Sapienza, dove ben presto divenne la guida morale, tanto da sorgere tre nuove famiglie religiose: i Figlioli di S. Paolo, detti poi Chierici Regolari di San Paolo Decollato, meglio conosciuti come Barnabiti, le suore Angeliche di San Paolo Converso, e i Maritati di San Paolo, laici che, pur sposati, collaboravano con i padri nella riforma della Chiesa.
Il suo apostolato è stato caratterizzato dalla devozione eucaristica, tanto da promuovere la comunione frequente e la devozione delle Quarantore.
A Sant’Antonio Maria Zaccaria si deve il suono delle campane ogni venerdì alle 15:00,a ricordo della morte di Cristo.
Morì a Cremona, a soli 36 anni, il 5 luglio 1539 e venne canonizzato da Leone XIII il 27 maggio 1897.
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