Fibromialgia, Viviana Verlinghieri nominata rappresentante al tavolo tematico disabilità per le malattie croniche invalidanti a Viterbo
L‘associazione Fibromialgici Libellula Libera di Viterbo da anni è in prima linea con il suo presidente e fondatore Francesco Piccerillo e la moglie Antonella Cannuccia, per dare voce a tutte quelle persone affette da Fibromialgia.
Un malattia ancora non riconosciuta, poiché non c’è la possibilità di poter intervenire anche in campo sanitario, non essendo ancora stata fatta propria dalla classe medica.
La fibromialgia o sindrome fibromialgica è una malattia cronica che provoca dolore diffuso ed astenia, ossia ovvero indebolimento e stanchezza ingiustificate da uno sforzo fisico ed anche rigidità muscolare.
Maggiormente diffusa tra le donne, può comparire a qualsiasi età, soprattutto tra i 40 ed i 60 anni.
Una compagna silenziosa ed infida che preclude alle sue vittime una normale vita sociale, persino all’interno della stessa famiglia. I dolori, infatti, sono intensi e continui e non permettono alcun tipo di attività.
In questi giorni Francesco Piccerillo ha nominato, nell’ambito dell’associazione, la signora Viviana Verlinghieri, rappresentante al tavolo tematico della disabilità per le malattie croniche invalidanti.
Viviana Verlinghieri è molto stimata nel capoluogo della Tuscia, in quanto nota e da tempo impegnata attraverso la sua associazione ‘La Cornucopia’ ed essendo stata presidente di altre realtà associative a carattere internazionale.
Il suo impegno nel mondo della cultura, la promozione di eventi letterari sono una delle tante risorse di questa donna che è riuscita a dare lustro alla città.