È stata classificata come “molto scarsa”, la qualità dell’aria in quattro città italiane, risultate tra le dieci più inquinate d’Europa.
Si tratta di Cremona, Pavia, Brescia e Vicenza, parliamo di Pianura Padana, secondo la graduatoria dell’Agenzia Europea dell’ambiente, ossia Aea.
Si tratta, infatti, di 323 città europee classificate, dunque, per la loro qualità dell’aria.
Polveri sottili, quindi, che sono state misurate tra il 2019 ed il 2020.
L’ Oms, Organizzazione mondiale della sanità, quantifica la soglia limite consentita a 10 microgrammi di pm 2,5 per ogni metro cubo d’aria. Sono, purtroppo, ben cinque i comuni a superarla, tra i quali quattro sono italiani.
Tuttavia, va considerato che negli ultimi dieci anni è stato registrato un netto miglioramento della qualità dell’aria in Europa.
Infatti, nel 2018 sono stati l’esposizione circa 417 000 le morti premature in 41 paesi europei. Sono numeri preoccupanti, come preoccupano anche i risultati di Milano 20,13 e Roma 12,94.