Elementi in equilibrio: la saga di Puritia di Bruno Desando come specchio del nostro mondo

Collocandosi tra il genere fantasy e quello fantascientifico, “Puritia. La città dell’aria” (Rossini Editore per la Collana Narrativa Rossini) di Bruno Desando vede come protagonista Emma, una ragazza come tante altre, che scopre per caso di possedere dei poteri sovrannaturali e di appartenere a un mondo sconosciuto: il Mondo degli Elementi.

Puritia. La città dell'aria” (Rossini Editore per la Collana Narrativa Rossini) di Bruno Desando
Infinite realtà.it Francesca GhezzaniIl suo percorso da maga inizierà proprio nella città dell’aria, dove imparerà a padroneggiare i suoi poteri e come gestire al meglio la sua magia. Comincerà per lei un’avventura senza eguali, che la porterà a scontrarsi con il tanto temuto principe Edoardo e il suo gruppo di amici.

Puritia. La città dell'aria” (Rossini Editore per la Collana Narrativa Rossini) di Bruno Desando francesca Ghezzani infinite realtà.it
Bruno Desando

Nonostante il prezioso aiuto dei suoi nuovi compagni di viaggio, Lana e David, Emma non tarderà a scoprire che il Mondo degli Elementi nasconde anche minacce oscure, che le daranno filo da torcere.

 

Fantasy, fantascienza e tratti epici. Quali tratti in comune e quali differenze narrative tra loro?

Sebbene fantasy, fantascienza ed epicità condividano elementi come la creazione di mondi immaginari, la presenza di conflitti significativi e la comparsa di personaggi con poteri sovrannaturali, si differenziano principalmente nel loro approccio al soprannaturale e alla scienza. Il fantasy epico, in particolare, si distingue per i suoi temi legati a storie, vicende e ambientazioni che riconducono a leggende antiche e battaglie descritte in modo estroso ed esagerato. Il genere fantascientifico si basa essenzialmente su principi scientifici reali o teorici. Esplora i vari processi della tecnologia, toccando ambientazioni circoscritte nel futuro o in universi paralleli. Mentre il fantasy, così come lo conosciamo noi, si amplifica maggiormente, strizzando l’occhio verso storie più complesse, puramente inventate, poste in contesti magici e irraggiungibili. Ad ogni modo, penso, che sulla base di tale premessa, possiamo capire come la saga di Puritia tocchi i vari punti appena descritti. I personaggi puramente inventati, con alcuni nomi che fanno riferimento alla mitologia, gli strumenti utilizzati, i viaggi tra mondi, e l’importanza dello scontro del bene e del male pongono la saga ad avere tratti in comune sia col fantasy che con la fantascienza e il romanzo epico.

Qual è il significato del mondo puro e dei suoi elementi?

Il mondo puro nasce come mondo abitato da esseri soprannaturali che, per tale ragione, si sentono, in qualche modo, speciali, unici.  Gli elementi che lo caratterizzano sono simboli di forze primordiali e archetipiche che strutturano la realtà e l’esperienza umana: la terra, rappresentante di forza e solidità; l’acqua, rappresentante di purezza e limpidezza; l’aria, che rappresenta la libertà, la freschezza della mente; e infine il fuoco, che rappresenta l’impeto, l’energia, la passione.

E cosa ci racconti degli abitanti e dei loro poteri?

Gli abitanti si distinguono in base al loro potere dominante, ovvero quel potere che prevale sugli altri e consente ai puri di accedere per primi a una scuola piuttosto che a un’altra. C’è un ordine ben definito da seguire, in modo tale da rispettare un equilibrio tra gli elementi. Con il passare degli anni e l’acquisizione delle competenze in tutte le scuole di magia, i loro poteri diventeranno completi e in perfetta armonia con la natura, permettendo ai puri di evolversi in veri maghi prodigi.

Il mondo puro e la Terra sono in qualche modo connessi?

Certamente. Mi piace molto questo parallelismo tra Terra e Mondo degli Elementi perché offre una base solida per esplorare temi universali come il conflitto interiore, l’amicizia e la lealtà. La protagonista, proveniente da un pianeta dove la magia è considerata un’utopia, si trova a confrontarsi con un mondo dove la magia è viva e pulsante. Questo incontro rappresenta un viaggio di crescita, sfida e riscoperta di sé, e che porta la protagonista a entrare in contatto con delle realtà che non sono poi così tanto distanti da quelle che ha modo di vivere sulla Terra.

A noi terrestri appartiene l’aggettivo “impuro”, tuttavia anche nel regno di Puritia non mancano, ad esempio, conflitti che riguardano sia gli originari Guardiani degli Elementi che i loro seguaci… per concludere, cosa avremmo da imparare e da insegnare a vicenda?

Il Mondo degli Elementi e la Terra potrebbero specchiarsi a vicenda, scoprendo infine che non esiste luogo completamente puro né completamente impuro: esistono solo mondi in cammino, dove esistono il bene e il male e la continua lotta tra queste due forze che rendono ognuno vulnerabile e al tempo stesso un vincente. Questo continuo scontro, difatti, diventa un solido punto di crescita per i personaggi, i quali hanno il potere di analizzare il conflitto interiore e quello esteriore, ponendo interrogativi su valori quali l’amicizia, la lealtà e l’identità.

Puritia. La città dell'aria” (Rossini Editore per la Collana Narrativa Rossini) di Bruno Desando infinite realtà.it francesca Ghezzani

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