Lo scorso maggio era giunta la promozione a Primo Dirigente del dr. Fabio Zampaglione. Ora giunge la nomina di dirigente della Digos di Trieste.
Ha lasciato la Questura di Viterbo, quindi, per questo prestigioso incarico, che si aggiunge ad una carriera notevole, di tutto rispetto.
Si sapeva già dalla fine di dicembre, ma alla fine ha lasciato il suo ufficio in via Mariano Romiti.
Fabio Zampaglione, laureato in Giurisprudenza era stato commissario presso il commissariato di Gioia Tauro, Reggio Calabria. Un passaggio alla questura di Vibo Valentia per guidare la squadra mobile.
Successivamente l’approdo alla questura viterbese per ben 9 anni, il trasferimento a Crotone e poi il rientro al Commissariato di Tarquinia, come Dirigente. Il ritorno, nel 2018, alla questura della Tuscia, presso la Digos.

Attivo, dinamico, un poliziotto di razza, sempre in prima linea sul territorio tra eclatanti operazioni culminate in arresti eccellenti, come il caso sui finti matrimoni per ottenere i permessi di soggiorno, lo stupro di una donna da parte di ex appartenenti a Casa Pound, per citarne solo alcuni.

Una carriera eccellente, dunque, che testimonia l’acume e la preparazione di un poliziotto volitivo e tenace. Non uno qualunque, ma un poliziotto che sa percorrere la strada, sa affrontare situazioni al limite.
Congratulazioni et Auguri.