25 novembre: “Un’ora di cOMpleto silenzio sul web”

Nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, oggi 25 novembre, InfiniteRealtà. it propone l’iniziativa  di vivere  l’urlo delle donne massacrate ed uccise, più forte e contro l’indifferenza che accompagna la violenza sulle donne. In Italia è dalle 13:00 alle 14:00. 

25 novembre

Si tratta dell’iniziativa di Mr OM, attiva ormai da 7 anni, per dire NO alla violenza sulle donne. Un flash mob online simultaneo su scala mondiale. 

Oberdan Mancini,  Mr OM appunto, da 7 anni propone una sorta di provocazione con questo flash mob silenzioso, che viene svolto senza finanziamenti e senza sponsor.

“Il silenzio ha tanta valenza: nel silenzio ti costringe l’ aguzzino e ti fa violenza – afferma l’autore Oberdan Mancini –  ma si ritorce contro, su tutti gli altri che fanno silenzio, per per ammonirlo in questo senso ed isolarlo, proprio come lui vuole isolare  la vittima”. 

 

25 novembre Un’ora di cOMpleto silenzio sul web".

In simultanea mondiale tutte e tutti insieme per “Un’ora di cOMpleto silenzio sul web“.

In tutto il mondo nello stesso mOMento: niente post, niente foto, niente commenti, niente video e niente emoticon. NIENTE.

Un'ora di cOMpleto silenzio sul web, 25 novembre

L’urlo più forte contro l’indifferenza che accompagna gli atti di violenza sulle Donne da troppo tempo ormai.

“Il silenzio è il complice – prosegue Mancini – è vero che c’è la vittima, ma gli  indifferenti fanno silenzio perché se  ne fregano, che fanno finta di non aver visto e sentito  e permettono il protrarsibdella violenza”.

5 ragioni per partecipare:

Prima ragione, per i violenti.
– E’ nel silenzio che i violenti usano isolare le loro vittime. Questa volta è proprio il silenzio che gli si ritorce contro. Facciamo che a sentirsi SOLI siano i violenti!

Seconda ragione, per gli indifferenti.
– Mordere la coscienza di chi -pur a conoscenza di violenze- ne ha colpevolmente taciuto, permettendone il perpetrare. Ricordiamoci che la violenza uccide ma l’indifferenza (anche la nostra) sa fare altrettanto.

Terza ragione, per chi ha paura.
– Abbracciare tutte le vittime. Avvolgerle di una solidarietà mondiale e consapevole, che le induca al coraggio e all’azione: PARLARE SEMPRE, TACERE UN’ORA SOLTANTO.

Quarta ragione, per ricordare.
– Ricordare, col più nobile dei gesti, quelle donne che a causa di violenze, oggi non ci sono più… <3

Quinta ragione, per TE.
– Per essere a milioni, basta una persona sola: TU.
NON RESTARE INDIFFERENTE!

“Un’ora di cOMpleto silenzio sul web”, dove nessuno potrà fingere di non essersene accorto… proprio come NESSUNO deve fingere di non aver visto, quando accadono le violenze attorno a sé.

Il silenzio inteso come abbraccio per quelle donne morte nel silenzio, che hanno subito violenze e maltrattamenti nel silenzio, quindi “un abbraccio straordinario, un gesto antico, perché l’abbraccio è  un gesto   semplantico,ei semplice,ma potente” , come spiega in conclusione Oberdan Mancini.

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