Parlare di coronavirus porta a pensare conseguentemente al vaccino. È necessaria, quindi una collaborazione internazionale per sconfiggere questo virus.
Papa Francesco ci ha offerto, proprio domenica scorsa, l’opportunità di riflettere sull’opportunità di essere curati, tutelati, perché abbiamo diritto “all’accesso universale alle tecnologie essenziali che permettano a ogni persona contagiata, in ogni parte del mondo, di ricevere le necessarie cure sanitarie“.
Tutti indistintamente devono ricevere cure, soprattutto ora, in questa emergenza Covid-19.
Tra l’altro, in Francia, è partita una petizione, alla quale hanno aderito centinaia di accademici internazionali, per garantire il vaccino contro il coronavirus a tutti, specialmente i poveri.
La pandemia è mondiale, è globale e tale deve essere la risposta: per l’umanità.
La scienziata Catherine Belzung, docente di Neuroscienze all’Università di Tours, ha dato via alla petizione, con la quale si propone il vaccino per la malattia da Covid-19 a tutti gli abitanti della terra, gratuitamente.