Aumento di contagi per il Covid-19 nelle carceri di Milano.
Oltre il triplo di contagi tra i detenuti, secondo i dati resi noti dal Dap, ai sindacati della Polizia penitenziaria, al 14 gennaio.
Inoltre, i detenuti sono sempre più anziani e questo è un elemento di preoccupazione nell’emergenza sanitaria.
Alla fine del 2009 le persone detenute con più di 40 anni erano meno del 40%, alla fine del 2019 erano oltre il 50%. La percentuale di chi ha più di 60 anni è più che raddoppiata, passando dal 4,1 all’8,6%.
Nelle carceri lombarde i casi di Covid-19 sono 228.
A San Vittore da 17, sono passati a 59 casi, a Bollate da 36 i positivi sono saliti a 109.
In Italia i detenuti positivi da 556 sono saliti a 718 dei quali 26 ricoverati.
Il Lazio, invece, è la seconda regione per numero di contagi, dei quali la maggior parte negli istituti penitenziari di Roma.
A Rebibbia sono 54 i positivi, dei quali 4 sono ricoverati in ospedale, 35 sono a Regina Coeli.
In tutta Italia i poliziotti penitenziari contagiati sono 640.
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