Un ritrovamento eccezionale che risale a 2mila anni fa, una scoperta archeologica clamorosa.
Frammenti di un rotolo biblico scritto per la maggior parte in greco, porzioni dei dodici profeti minori, in particolare Zaccaria e Naum, ritrovati dall’Israel Antiquities Authority.
Dagli anni ’50 è il primo rinvenimento di questo genere, un rotolo biblico di 2 mila anni fa.
Il risultato è stato ottenuto grazie ad una complessa operazione di scavo condotta dalla Israel Antiquities Authority, nel Deserto di Giuda, tra lo Stato di Israele e la Cisgiordania, che ha portato alla luce nuovi frammenti di rotoli biblici, che risalgono a 2mila anni fa.
I reperti rinvenuti sono principalmente scritti in greco e contengono porzioni dei dodici profeti minori, in particolare Zaccaria e Naum.
Sono stati rinvenuti anche un nascondiglio di monete rare dei tempi di Bar-Kokhba, il condottiero ebraico che tra il 132 e il 135 d.C. aveva guidato la rivolta contro i romani, lo scheletro di un bambino, mummificato ed avvolto in un panno, risalente a circa 6.000 anni fa, ed un grande cesto integro risalente a 10.500 anni fa, probabilmente il più antico del mondo.
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