Roma, primo congresso nazionale del Popolo della Famiglia. Presente una delegazione di Viterbo

Un congresso unitario che riconfermerà Mario Adinolfi alla presidenza nazionale del Popolo della Famiglia.

Si apre oggi pomeriggio, infatti, all’hotel Antonella di Pomezia (Roma) alle 16:00,  il primo congresso nazionale, che era stato rinviato per l’emergenza Covid-19.

Nell’occasione saranno rinnovate le cariche del partito, che alle elezioni politiche del 2018 ha raccolto 220mila voti pari allo 0,7% nazionale.

Accanto a Mario Adinolfi il vicepresidente Nicola Di Matteo. Per quanto riguarda la segreteria nazionale c’è la novità di Andrea Brenna, vicesindaco di Grandate (Como).

Il Popolo della Famiglia, partito di profonda ispirazione cattolica, con esponenti in massima parte di matrice cattolica, vede anche la presenza di esponenti  di altre confessioni cristiane e religiose.

Mario Adinolfi, Popolo della Famiglia
Mario Adinolfi, Popolo della Famiglia con Guido Pianeselli

In una recente nota il presidente Mario Adinolfi ha dichiarato: “Il Popolo della Famiglia va a congresso con l’obiettivo dichiarato dal titolo della mozione unitaria: andare al governo del Paese”.

Al Primo congresso sarà presente anche una delegazione di Viterbo.” “Nella nostra provincia il PdF è attivo ormai da più di due anni – afferma il referente dr. Paolo Baldassarre -. Numerose sono state le iniziative, in particolare in difesa della natalità, ed anche nella sede congressuale si  ribadirà l’impegno per la crescita del partito di ispirazione cristiana nella nostra provincia”.

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